L’ Associazione “Centro Amicizia” nasce a Napoli, nel 1997, II municipalità – zona Quartieri Spagnoli, dove ha operato per circa 20 anni. 

Ai sensi della nuova normativa del codice civile e del D. Lgs. 3 luglio 2017 n° 117 (in seguito denominato “Codice del Terzo Settore”), tale associazione rientra negli enti del Terzo Settore come Organizzazione di Volontariato (O.D.V.) prendendo la nuova denominazione di “Centro Amicizia – O.D.V.” e venendo iscritta nel Registro Unico Nazionale Terzo Settore (R.U.N.T.S.) in data ………….

Il Centro Amicizia opera prevalentemente sul territorio della Regione Campania.

L’associazione non ha scopo di lucro e persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, secondo i principi evangelici della carità cristiana e secondo il carisma vincenziano mediante lo svolgimento in favore di terzi di una o più delle attività di Interesse generali (vedi art. 5 cod. terzo sett. – art. 2 statuto sociale) avvalendosi prevalentemente delle prestazioni dei soci e di altri volontari.

Attualmente tale associazione ha la sua sede nella I municipalità – Chiaia – Posillipo – S. Ferdinando – Via Andrea D’Isernia, 11.

Fra gli obiettivi principali vi è la prevenzione e la cura al disagio minorile e giovanile, l’abbandono e la dispersione scolastica per contrastare modelli che potrebbero attrarre verso comportamenti devianti.

Negli anni l’Associazione ha messo in campo molteplici risorse umane, energie, sforzi, dando vita a innumerevoli iniziative socio-educative che hanno a cuore lo sviluppo e l’accompagnamento minorile.

La mission dell’Associazione è offrire spazi di socializzazione, di crescita umana e culturale condivisa offrendo a bambini, bambine ed adolescenti un luogo di incontro, in cui tutti abbiano la possibilità di apprendere, di esprimersi, di sperimentarsi, scoprendo o riscoprendo le proprie attitudini e le proprie abilità,  spendibili in ambito  formativo, personale e in futuro finanche lavorativo.                                                                                     

Oggetti di cura ed attenzione sono state e sono in particolare le famiglie in situazione di disagio sociale, economico e/o morale e in particolare i minori dai sei ai sedici anni.