Piccoli Cuochi
in amicizia
Il laboratorio di Cucina: “Piccoli Cuochi in Amicizia” vuole coinvolgere bambini dai 3 ai 5 e dai 6 ai13, allo scopo di offrire un momento di divertimento e di relax diverso dalla solita rutine in compagnia di altri amici.
Attraverso questi momenti i bambini potranno esprimere la loro creatività e manualità attraverso l’impasto, le decorazioni, il gusto dolce e salato; impareranno ad usare piccoli utensili indispensabili in cucina e soprattutto impareranno ad apprezzare la “buona” cucina, a riconoscere gli ingredientie le loro proprietà ma soprattutto impareranno ad apprezzare una corretta alimentazione.
Il laboratorio di cucina “Piccoli Cuochi in Amicizia” promosso dal “Centro Amicizia – o.d.v.” è finalizzato a raggiungere l’acquisizione di autonomie sul piano funzionale in un contesto di apprendimento stimolante e gratificante, attraverso la socializzazione e la collaborazione, il rispetto per gli altri, il rispetto dei tempi, la presa di turno, il saper stare insieme, il condividere spazi e materiali. Nel laboratorio, si potranno conoscere oggetti nuovi, acquisire vocaboli riguardanti le azioni che saranno svolte (es. montare, mescolare, sbattere, impastare…); realizzare azioni in sequenza, apprendere le procedure necessarie per la preparazione di ricette e, non ultimo, interiorizzare quegli apprendimenti di tipo logico-matematico utili al raggiungimento di abilità funzionali spendibili nella vita di ogni giorno (quantità, misura, peso, tempo). Inoltre, nel laboratorio i bambini impareranno a relazionarsi e a convivere con i loro pari e gli adulti in modo adeguato, utilizzando nella comunicazione le capacità acquisite.
Come
Il laboratorio si svolge in aree attrezzate in modo da consentire il più possibile a tutti i partecipanti un utilizzo autonomo degli spazi dedicati alle diverse attività (cucinare, mangiare).
Si seguono alcune procedure che aiutano a stabilire delle regole di entrata al laboratorio e che costituiscono le fasi del laboratorio stesso, in modo sempre uguale per ottenere una ripetizione rassicurante per i partecipanti.
- Lavarsi le mani a turno prima di iniziare il laboratorio,
- Ascoltare la “ricetta del giorno”
- Organizzare gli ingredienti e gli strumenti,
- Preparare la ricetta,
- Degustare insieme il frutto del lavoro condiviso,
- Ripetizione ad alta voce la procedura della ricetta
Obiettivi educativo- didattici
- Stimolare il riconoscimento e la valorizzazione del saper fare di ciascuno, per migliorare le dinamiche e il clima emotivo del gruppo.
- Prendere coscienza della necessità del rispetto delle regole nel lavoro di gruppo.
- Ampliare il vocabolario e la capacità espressiva.
- Potenziare e sviluppare le capacità manipolative e affinare la motricità fine.
- Accendere la creatività
- Mantenere in condizioni igieniche adeguate alla propria persona e l’ambiente circostante.
- Comprendere l’uso degli strumenti e gestirli
Attività e Tempi:
L’ attività si articolerà in 4 incontri , svolti in orario scolastico ed in corrispondenza con periodi di festività durante i quali saranno realizzate semplici ricette di dolci / rustici che appartengono alla tradizione napoletana:
1°Incontro Novembre /
Dicembre: “ Il Natale”
Dal lunedì 3 al venerdì 7 oppure dal lunedì 17 al venerdì 21 (scegliere la data più utile)
Ricetta: “Gli Struffoli”
2° Incontro Febbraio:
28 febbraio giovedì grasso oppure 5 marzo martedì grasso “Il Carnevale”
Ricetta: “ Le Chiacchiere”
3° Incontro Marzo/ Aprile:
dall’ 8 al 17 aprile (scegliere la data più utile) “La Pasqua”
Ricetta: “ Le Pastierine ”
4° Incontro Maggio/Giugno:
a maggio si potrebbe scegliere il giorno più adatto considerando che a giugno ci sono molte festività e eventi quali comunione, cresime ecc… “Buffet di saluto”
Ricette varie preparate dai bambini e degustazione di fine attività con la partecipazione dei genitori.
N.B.
Alla preparazione delle ricette saranno abbinate piccole lezioni di orticoltura in vaso come attività educativo-ricreative.
Fasi dell’attività:
- Reperimento del materiale
- L’insegnante spiega la ricetta e le fasi di lavoro necessarie, concordando con i bambini compiti e procedure
- Preparazione degli ingredienti secondo le quantità volute utilizzando bilancia e misurini
- Esecuzione della ricetta secondo le fasi della preparazione
- Disposizione del piatto realizzato e degustazione
Mezzi e strumenti:
- Semplici attrezzi di cucina
- Piatti, contenitori, teglie, bilancia, mattarello, guanti monouso, grembiuli, strofinacci….
- Ingredienti occorrenti per la realizzazione della specialità
- Testi specifici di ricette
I “Piccoli Cuochi in Amicizia” acquisiscono le 10 buone regole per stare bene in cucina:
- Mi lavo bene le mani
- Le mantengo pulite
- Mi assicuro che il piano di lavoro sia pulito
- Ascolto con attenzione le indicazioni dell’insegnante
- Mi muovo lentamente e con cautela
- Prima di avvicinarmi al forno o al fornello chiedo aiuto all’insegnante
- Uso gli utensili in modo appropriato
- Aspetto il mio turno e rispetto i compagni
- Se qualcosa cade per terra la raccolgo per non scivolare
- Riordino e pulisco la cucina.
Attività complementari da proporre in classe
Le maestre in classe, per la buona riuscita dell’ esperienza laboratoriale, potrebbero proporre:
1) Rielaborazione dell’esperienza attraverso la verbalizzazione, il disegno, e la documentazione fotografica.
2) Produzione di cartelloni
3) Ricerche sulle tradizioni culinarie partenopee
Inoltre l’uso di un “ quaderno personale” è molto importante perché attraverso questo strumento i ragazzi sanno di avere la possibilità di poter ripetere la ricetta a casa magari in compagnia dei genitori, amici o da soli. Questo permette al ragazzo di sentirsi più autonomo, lavorare da solo con sicurezza anche in un contesto diverso da quello del laboratorio di “Piccoli Cuochi in Amicizia” e ripetere, o modificare con la famiglia, la ricetta per migliorare le sue abilità, il senso di autonomia e sviluppare la propria creatività.