• Educazione, istruzione e formazione professionale, ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53, e successive modificazioni, nonché le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa;
  • Organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di particolare interesse sociale, incluse attività anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui al presente articolo;
  • Formazione extra-scolastica, finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della povertà educativa;
  • Promozione della cultura della legalità, della pace tra i popoli, della non violenza e della difesa non armata;
  • Riqualificazione di beni pubblici inutilizzati o di beni confiscati alla criminalità organizzata.
  • percorsi di recupero in presenza di problematiche scolastiche
  • supporto e assistenza a coloro che vivono in situazione di disagio
  • integrazione e la socializzazione dei bambini/ragazzi nel proprio ambiente di vita attraverso l’accesso alle agenzie educative del territorio (centri di aggregazione, oratori e centri sportivi).
  • creazione e diffusione di una cultura dell’agire che rispetta principi di solidarietà, di rispetto dell’altro e di partecipazione attiva.
  • promuovere e diffondere la cultura dell’accoglienza e del volontariato.
  • Lo “Star Bene” inteso come possibilità di assumere un atteggiamento positivo che consenta, al giovane o adolescente che sia, di essere protagonista del proprio processo formativo, che gli consenta di “essere” e di “stare” al mondo nel migliore dei modi.